Cassazione: è legittimo trasformare un posto auto condominiale in un box Fonte: Cassazione: è legittimo trasformare un posto auto condominiale in un box (www.StudioCataldi.it)
La Corte di Cassazione, II sez. Civile, torna a pronunciarsi sull'affaire condominiale relativo alla trasformazione del proprio posto auto in una struttura recintata o tamponata, cosiddetto box auto. Con la sentenza 16 dicembre 2014, n. 26426, la Suprema Corte, rigettando il ricorso principale proposto dal Condominio, afferma che il singolo condomino può legittimamente chiudere Lo spazio relativo al suo posto auto Anche se in questo modo va ad inglobare una parte di proprietà comune. Nella specie il condomino aveva tamponato e chiuso alcuni pilastri a confine con il posto auto e che erano deputati al sostegno nell'autorimessa condominiale. La Corte accoglie il principio espresso dai giudici di merito, ritenendo sussistente "la facoltà concessa al proprietario, a norma dell'art. 841 c.c. di recintare (chiudere) il proprio fondo in qualunque tempo". Richiamando un principio precedentemente espresso nella Sentenza n. 5933/1991, la Corte precisa che "Il condominio che abbia acquistato in proprietà esclusiva lo spazio destinato al parcheggio di un autoveicolo, ancorché sito nel locale adibito ad autorimessa comune del condominio, ha facoltà a norma dell'art. 841 cod. civ. di recintarlo anche con la struttura di un cosiddetto box". Vengono tuttavia fatti salvi gli eventuali divieti contenuti nell'atto di acquisto o nel regolamento condominiale avente efficacia contrattuale, ed inoltre la "recinzione" non dovrà provocare un danno alle parti comuni dell'edificio o limitare al godimento delle parti comuni dell'autorimessa. Rigettato il ricorso principale, a causa della mancanza dei suddetti motivi ostativi, la Superma Corte ha invece accolto il ricorso incidentale fondato sulle doglianze sollevate relativamente alla violazione e falsa applicazione dell'art. 1122 c.c. in relazione al D.M. 16 febbraio 1982 ed al D.M. 1 febbraio 1986. Secondo il principio di diritto espressa dalla Corte, la realizzazione di opere Criminal Lawyer NC Criminal Defense Lawyers. Free Consult. Call for Representation. Diritto Civile Diritto di famiglia Diritto Penale Infortunistica Stradale Diritto del Lavoro Diritto Costituzionale Diritto Previdenziale Diritto Amministrativo Diritto Commerciale Tributario e Fiscale Responsabilità medica Immigrazione Condominio Tutti gli argomenti Calcolo danno biologico Interessi e Rivalutazione Compensi avvocati 2014 Devalutazione monetaria Tariffe forensi Rivalutazione monetaria Formulari OnLine Calcolo usufrutto Scorporo fatture Danno da morte Fattura online Calcolo IMU online Calcolo interessi legali Ricerca libri giuridici Calcolo interessi di mora Termini processuali Interessi tasso fisso Ricerca CAP Calcolo codice fiscale Numeri telefonici Contributo unificato Esame avvocato Tutte le risorse» Categorie Risorse e utility Guida alla riforma della giustizia 2014 Legge di stabilità 2015. Contenuto e testo Il nuovo pignoramento dei veicoli: come funzionano gli strumenti introdotti dalla riforma della giustizia. Ecco un breve vademecum In evidenza Cerca Home Archivio Notizie Guide Legali Formulario Risorse Codici e leggi Sentenze pdfcrowd.com Segui: Ti potrebbero interessare anche: Cassazione e condominio: quando è legittimo modificare a proprio vantaggio beni di proprietà comune Follia! iPhone da 17€. Stanno offrendo all'asta iPhone a 17 €. L'abbiamo testato... (4WNet) La legittimazione ad impugnare nel contenzioso condominiale Giardini pensili in condominio in violazione degli strumenti urbanistici locali, dal punto di vista amministrativo, non provoca un danno immediato e contestuale per i vicini "il cui diritto al risarcimento presuppone l'accertamento di un nesso tra la violazione contestata e l'effettivo pregiudizio subito. La prova di tale pregiudizio deve essere fornita dagli interessati in modo preciso, con riferimento alla sussistenza del danno ed all'entità dello stesso." Per altri dettagli si rimanda al testo della sentenza qui sotto allegato. Cassazione Civile, testo sentenza 16 dicembre 2014, n. 26426