La cucina si sporca molto, visto che in essa viene effettuata la preparazione e la cottura dei cibi: alcuni consigli pratici per mantenerla sempre pulita senza impazzire.
La cucina è la stanza che si sporca di più, visto che in essa viene effettuata la preparazione e la cottura dei cibi. Premesso che, per evitare di far troppa fatica per pulire la prima regola è sporcare il meno possibile e pulire subito quando si sporca, nello stesso tempo bisogna ricordare che la cucina è un luogo da vivere e non da tenere come una bomboniera a discapito della convivialità.
Vediamo quindi qualche consiglio pratico per tenere la cucina pulita senza impazzire. Per prima cosa evitiamo, quando è possibile, l’uso di detersivi chimici, preferendo aceto e bicarbonato di sodio o solo un panno inumidito, meglio se in microfibra. In questo modo si evitano danni ambientali come l’eutrofizzazione delle acque e l’inquinamento e si evita l’insorgere di manifestazioni allergiche. Se non è possibile, preferire l’uso di prodotti biodegradabili al 98%
Pulizia dei mobili
La pulizia dei piani di lavoro varia a seconda dei materiali con cui sono fatti. Sul laminato non bisogna mai poggiare pentole calde. Per una pulizia veloce è sufficiente un panno morbido, mentre per una pulizia più approfondita si può usaredetergente neutro o per vetri. Mai usare, invece, pagliette d’acciaio, acetone o detergenti abrasivi.
L’acciaio inox si lava con una spugna sintetica e detersivo neutro, seguendo la satinatura, sciacquando e asciugando poi per evitare la formazione di aloni. Vanno evitati prodotti abrasivi e che contengono cloro.
Granito e marmo, anche se trattati con prodotti impermeabilizzanti, tendono a trattenere le macchie, per questo residui di cibo, come succo di agrumi, vanno asportati immediatamente. Il granito va pulito con detersivo delicato, il marmo richiede maggiore attenzione e va lavato con acqua e sapone evitando detersivi liquidi.
Per le ante in laminato vale un discorso analogo a quello fatto per i piani. Per lemacchie di calcare si può usare acqua calda e aceto e se non si ottengono risultati, si può provare con detergenti non troppo acidi. Le macchie di inchiostro si puliscono con l’alcol. Le ante laccate sono più delicate di quelle in laminato. Si può usare un panno morbido o in microfibra, asciutto o umido con poco detersivo. Evitare, invece, spugne e prodotti abrasivi e acetone o ammoniaca.
Per il legno va passato un panno umido e soffice. Per una pulizia più profonda si usa un po’ di detersivo liquido seguendo le venature, poi si sciacqua con il panno strizzato e si asciuga.
Per le ante in acciaio valgono gli stessi consigli dati per i piani di lavoro. Contro le macchie si può usare un panno morbido conaceto bianco caldo o alcol denaturato. Se sono opache, si possono usare detergenti specifici per l’acciaio inox seguendo le istruzioni riportate sulle confezioni.