La gestione di un condominio è divenuta oramai un’attività che richiede competenza, professionalità, doti attitudinali, determinazione e professionalità nell’organizzare giuridicamente e socialmente gruppi di persone che condividono uno spazio comune.
I compiti dell'amministratore di condominio concernono strettamente l’ambito giuridico – amministrativo (campo di intervento dell’amministratore condominiale): è necessario avere nozioni di diritto privato, commerciale e legislazione tributaria, tutela previdenziale ed assistenziale, disciplina contrattuale e legislativa, organizzazione e tecnica di vendita.
Un buon amministratore di condominio deve quindi saper amministrare e gestire gli immobili grazie a competenze di carattere amministrativo-contabile unite ad un alto livello di efficienza operativa, deve saper gestire l’assemblea e mantenere buoni rapporti con condomini e fornitori; regolare le gare di appalto, gestire il rapporto di lavoro subordinato erecte, il rapporto di portierato.
Deve inoltre saper gestire il conto corrente condominiale, le assicurazioni necessarie e gli adempimenti previsti dalla legge, redigere i bilanci di previsione e consuntivi delle spese sostenute dal condominio, organizzare  riunioni condominiali per l’approvazione dei bilanci e dei consuntivi e per l’esame delle problematiche del condominio; riscuotere le quote condominiali; gestire il malfunzionamento degli impianti di uso comune (es. ascensore o impianti di riscaldamento centralizzato), raccogliere i preventivi e curando lo svolgimento delle riparazioni da parte di ditte specializzate; intervenire nelle controversie fra i condomini. Per questo il responsabile del nostro studio è un dottore commercialista iscritto all'albo, con decennale esperienza nel campo della contabilità e dei bilanci.